Appunti di viaggio
Foto di Francesca Chiolerio
marzo 2003
al mercato di Orcha
“Chi AMA l’India lo sa: non si sa esattamente perché la si ama. E’ sporca, è povera, è infetta; a volte è ladra e bugiarda, spesso maleodorante, corrotta, impietosa e indifferente. Eppure, una volta incontrata non se ne può fare a meno. Si soffre a starne lontani. Ma così è l’amore: istintivo, inspiegabile, disinteressato.” (Tiziano Terzani)
Khajuraho, le sculture erotiche dei templi, incontri al villaggio in un giorno di festa
Gwalior, il Forte e alcune fra le impressionanti sculture giainiste intagliate nella parete rocciosa verso la metà del XV secolo